24 aprile 2024

Logo t24
Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Top Aziende

26 gennaio 2023

Dal salone Pitti Taste la spinta alle aziende agroalimentari di nicchia

Più di 500 i marchi in mostra, di cui 100 toscani. Attesi buyer internazionali, ma anche il pubblico.

Riparte in una data anticipata rispetto al passato (4-6 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze) il salone Pitti Taste, organizzato dalla società Pitti Immagine, che mette in mostra i sapori delle aziende agroalimentari italiane di qualità e di nicchia – 538 in questa 16esima edizione, di cui un centinaio toscane – che non hanno una distribuzione internazionale o che sono in cerca di nuovi mercati. Per questo si potranno trovare nomi conosciuti come il biscottificio Antonio Mattei, l’olio Laudemio Frescobaldi o il caseificio maremmano Il Fiorino, accanto a piccoli produttori come la pasticceria Mearini, opificio Nunquam o Antico Pastificio Morelli. Per tutti è l’occasione per presentare nuovi prodotti e avviare nuovi rapporti commerciali.

Doppia anima: buyer e pubblico

Ormai da tempo infatti il salone, alla 16esima edizione, ha una doppia anima: è diretto sia ai buyer nazionali e internazionali (che hanno spazi d’ingresso riservati la mattina), sia al pubblico (che paga un biglietto da 20 euro). Accanto alla fiera vera e propria sono previsti dibattiti, presentazioni, una sezione di accessori per la tavola e la cucina, un focus sugli amari, un negozio dove comprare i prodotti in mostra. Nutrito il cartello di eventi “fuorisalone”, battezzati Fuori di Taste, che coinvolgono spesso i produttori della fiera.

Buyer da 50 Paesi

“La scorsa edizione abbiamo avuto più di cinquemila buyer da 50 Paesi – hanno spiegato Raffaello Napoleone e Agostino Poletto, amministatore delegato e direttore generale di Pitti Immagine, presentando la fiera – e possiamo dire che il passaggio di sede dalla Stazione Leopolda alla Fortezza da Basso ha dato slancio alla fiera. In questa edizione abbiamo ricevuto quasi 300 domande di partecipazione ma i nuovi ingressi sono 100 perché il 90% delle aziende presenti nel 2021 ha confermato”.

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Territorio

24 aprile 2024

Antonella Mansi confermata ai vertici del Cfmi per il prossimo triennio

Leggi tutto
Territorio

23 aprile 2024

Il Cipess approva i 531 milioni del Fsc per la Toscana

Leggi tutto
Territorio

22 aprile 2024

Arnie sommerse dalla neve, a rischio il miele di acacia

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci