8 aprile 2024

Logo t24
Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Top Aziende

05 maggio 2023

A Piombino è l’ora del rigassificatore (ma le compensazioni aspettano)

Arrivato il primo carico di metano liquido. Al via i test sulla nave Golar Tundra. Nessuna certezza su bonifiche e sconti in bolletta.

Silvia Pieraccini

A Piombino è arrivata dall’Egitto la prima nave che trasporta 170mila metri cubi di gas metano in forma liquida, immesso – da ora e progressivamente nei prossimi 20 giorni – nei serbatoi della nave rigassificatrice Golar Tundra che è ancorata nel porto dal marzo scorso, e che è stata comprata da Snam su indicazione del Governo Draghi per far fronte all’emergenza energetica dell’Italia dopo il taglio di forniture dalla Russia. Il gas appena arrivato, comprato dall’Eni, servirà per le operazioni di test in vista dell’avvio dell’attività commerciale vera e propria, prevista a fine maggio.

Al porto di Piombino sono arrivate istituzioni e società energetiche

Intanto il Governo, la Regione Toscana, Snam, Eni e Autorità portuale del Mar Tirreno settentrionale hanno celebrato oggi, 5 maggio, il via operativo del progetto, che nei mesi scorsi è stato criticato, per i presunti rischi sulla sicurezza, dal sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, e da alcuni comitati locali (è in piedi un ricorso al Tar con udienza di merito fissata in luglio). Al porto sono arrivati il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin; il presidente della Regione, Eugenio Giani; l’amministratore delegato di Snam, Stefano Venier; il direttore Natural Resouces di Eni, Guido Brusco; il presidente dell’Autorità portuale del Mar Tirreno settentrionale, Luciano Guerrieri.

Firmata l’autorizzazione ambientale

“Oggi che il prezzo del gas è sceso sotto i 40 euro al megawattora – ha detto il ministro – si è ridimensionata la necessità che c’era nel momento in cui si è deciso di installare il rigassificatore, ma resta quella di costruire l’indipendenza e la sicurezza energetica del Paese”. Ecco perché questa nave, destinata a rigassificare cinque miliardi di metri cubi di gas all’anno, è importante – ha aggiunto il ministro – come lo sarà quella “gemella” che entrerà in funzione nel 2024 nell’Adriatico. Ieri il ministro ha firmato l’autorizzazione integrata ambientale (Aia) necessaria per l’avvio dell’attività commerciale, ora manca solo il certificato sulla sicurezza che “verrà rilasciato una volta completati i test”, ha spiegato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. “Siamo soddisfatti per aver realizzato un’opera così importante – ha aggiunto l’ad – che ha visto il coinvolgimento di 450 lavoratori e investimenti per 120 milioni di euro”.

Sulle compensazioni non ci sono ancora certezze

La partita che rimane aperta è quella delle compensazioni per il territorio di Piombino, promesse dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che è anche il commissario per il rigassificatore e che oggi è tornato a bussare alla porta del Governo: “Ho assicurazioni che ci saranno sconti in bolletta, soldi per le bonifiche e per le energie rinnovabili a servizio della siderurgia”, ha detto Giani confermando 88 milioni di risorse statali per le bonifiche delle aree siderurgiche ex-Lucchini. Il ministro ha annunciato che il tavolo di discussione è aperto, anche se quello degli sconti in bolletta “è un modello che va traslato nelle varie parti d’Italia” (dopo la Basilicata, richieste arrivano anche dalla Sicilia) sia per le energie rinnovabili che per il gas: “Come Paese dovremo dotarci di un metro di misura per assicurare benefici a chi fa sacrifici”, ha detto precisando però che Piombino avrà compensazioni commisurate al periodo (due anni e mezzo) in cui il rigassificatore rimarrà nel porto (prima di essere spostato offshore fuori dalla Toscana). Giani si è detto comunque molto soddisfatto dell’entrata in attività della nave (“un importante traguardo per la Toscana”) che “ha stimolato – ha detto – la ripresa dell’attività siderurgica di Piombino”.

Autore:

Silvia Pieraccini

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Sviluppo

26 marzo 2024

Aeroporto dell’Elba, accordo per governance e gestione

Leggi tutto
Impresa

14 marzo 2024

Metro Italia investe sulla Toscana

Leggi tutto
Sviluppo

07 marzo 2024

Marmo, le aziende della Versilia: “Il Piano integrato del Parco Apuane va rifatto”

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci