Si alza il velo sugli operatori energetici che dal 1 luglio 2024 forniranno l’elettricità ai clienti domestici toscani che non sono passati al mercato libero e che dunque, in quella data, si troveranno ancora nel mercato tutelato, arrivato alla scadenza. L’assegnazione avverrà d’ufficio, senza bisogno di fare nulla. Gli operatori sono i vincitori delle aste indette dalla società pubblica Acquirente Unico: i nomi sono già stati anticipati nelle settimane scorse, ma ora sono stati resi noti ufficialmente insieme con le aree (i lotti) in cui opereranno.
Ecco chi fornirà il servizio in ciascuna provincia toscana
A Firenze le famiglie che non hanno scelto di passare al mercato libero avranno come fornitore Illumia, società di gas e elettricità del gruppo Tremagi; a Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena e Grosseto il vincitore è Edison Energia; a Lucca, Massa-Carrara e Arezzo le bollette elettriche arriveranno da Hera Comm. Hera, multiutility emiliana già fortemente presente in Toscana, estende dunque il suo raggio d’azione, mentre il colosso Enel resta fuori dalla regione.
Estra Energie a bocca asciutta
Hera e Enel si sono aggiudicati il maggior numero di lotti (da circa 200mila utenti ciascuno) messi in gara, 7 a testa sui 26 complessivi in cui era stato diviso il territorio italiano. A Edison Energia vanno quattro lotti, a Illumia tre lotti, ad A2A e Iren due lotti a testa, a Eon un solo lotto. La toscana Estra Energie, che era stata ammessa a partecipare all’asta, non si è aggiudicata alcun lotto, come anticipato da T24. Al momento nel mercato tutelato ci sono circa 4,5 milioni di famiglie. Se non sceglieranno il mercato libero, il 1 luglio saranno trasferite automaticamente al servizio “a tutele graduali”, con una tariffa “placet” variabile. L’Authority per l’energia Arera stima che gli utenti elettrici risparmieranno circa 73 euro all’anno rispetto al mercato tutelato sulla base dei dati attuali, che però potrebbero cambiare nei prossimi mesi (le condizioni economiche definitive del servizio a tutele graduali, uguali in tutta Italia, potranno essere definite solo in prossimità del passaggio al nuovo servizio, nel mese di giugno).
Silvia Pieraccini