Sorgenia, società nata nel 1999 con l’avvento del mercato libero dell’energia, realizza in Toscana il suo secondo impianto fotovoltaico. Si tratta di un progetto di circa 10 MW di potenza installata che è in grado di produrre ogni anno 17 GWh di energia da fonte solare per soddisfare i consumi elettrici di 6.300 famiglie, evitando l’immissione in atmosfera di oltre 8 mila tonnellate di CO2 l’anno.
Moduli bifacciali che inseguono il sole su un terreno di 15 ettari
In virtù di tecnologie di ultima generazione, la greentech energy company massimizza in questo modo la produzione di energia pulita riducendo al minimo l’uso del suolo. Il parco utilizzerà moduli fotovoltaici bifacciali a inseguimento mono-assiale che occupano un terreno di 15 ettari in località Lavandone, nel Comune di Collesalvetti (Livorno). La zona dove sorgerà l’impianto è stata identificata dalla Regione Toscana come area idonea allo sviluppo delle rinnovabili.
10 MW per soddisfare i bisogni energetici di 6.300 famiglie
Ulteriore innovazione, l’impianto beneficerà di un contratto PPA con Sorgenia, ovvero un contratto bilaterale di acquisto di energia da fonti rinnovabili a lungo termine, a prezzo fisso, grazie al quale l’azienda acquisterà, per i prossimi dodici anni, energia verde dal parco fotovoltaico per rivenderla ai propri clienti finali. Il progetto ha ottenuto un finanziamento “green” fino a 9,5 milioni di euro e non prevede eventuali ricorsi sul Gruppo.
“Continua il nostro impegno per contribuire agli obiettivi nazionali di decarbonizzazione, in una logica di piena collaborazione con i territori nei quali investiamo, con i quali abbiamo dato vita a interlocuzioni pragmatiche ed efficaci; a pochi mesi dall’annuncio del parco fotovoltaico di Grosseto, infatti, abbiamo appena concluso il finanziamento per un secondo innovativo impianto che produrrà importanti benefici per la comunità locale e il Paese”, commenta Michele De Censi, CEO di Sorgenia.
Vantaggi per il territorio e per la mobilità dolce
Fondamentale, sostiene Sorgenia, è stata la collaborazione e il coinvolgimento degli enti locali, come l’amministrazione comunale, “con la quale sono state valutate alcune soluzioni per generare vantaggi economici e sociali per il territorio: sviluppo di impianti a fonte rinnovabile presso le strutture di proprietà comunale e interventi a supporto della mobilità dolce”.
Il finanziamento è stato interamente concesso da BPER Banca S.p.A. (Direzione Corporate & Investment Banking) che ha agito in qualità di Mandated Lead Arranger e banca agente, mentre gli advisor coinvolti sono stati Legance (Lender Legal Advisor), Herbert Smith Freehills (Borrower Legal Advisor), Fichtner (Technical Advisor), AFRY (Market Advisor) e Marsh (broker assicurativo). La società Arcus Financial Advisors ha svolto il ruolo di Financial Advisor dell’operazione.
Da giugno aperto il cantiere del parco fotovoltaico di Grosseto
Intanto, è attivo da fine di giugno il cantiere per la costruzione del parco fotovoltaico di Grosseto, uno dei più grandi della Toscana. Anche questo è un progetto Sorgenia che prevede oltre 32 MW di potenza installata che, entro la prima metà del 2024, potrà produrre ogni anno circa 58 GWh di energia da fonte solare per i consumi elettrici di 22.000 famiglie (oltre i due terzi degli abitanti di Grosseto) evitando l’immissione in atmosfera di oltre 28 mila tonnellate di CO2 l’anno.
Sorgenia ha concordato con il Comune di Grosseto che la costruzione dell’impianto fotovoltaico sarà accompagnata dall’installazione di un impianto di illuminazione lungo i 12 chilometri di pista ciclabile che collegano la città al lido di Marina di Grosseto. (sg)