“Dobbiamo difendere il nostro sistema industriale, in Toscana questo è ora in forte crisi”, e “i settori dove picchia di più la crisi sono quelli interessati da elementi di transizione”. Questo l’allarme di Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil Toscana, in occasione dell’assemblea di oggi a Firenze. Un’occasione per discutere delle vertenze e della crisi industriali toscane, ma anche del rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici.
“Rischiamo di impoverirci e perdere posti di lavoro”
Dall’iniziativa promossa dalla Fiom “nasce una richiesta di confronto alle istituzioni regionali e alle associazioni regionali di imprese – afferma Calosi – per mettersi intorno a un tavolo: in questo momento di transizione energetica e tecnologica serve la salvaguardia dell’occupazione e del tessuto industriale, altrimenti si rischia un impoverimento sostanziale della struttura industriale della Toscana e la perdita di posti di lavoro. E anche il Governo deve fare la sua parte: ora non la sta facendo, il Pnrr e i piani di sviluppo non considerano adeguatamente queste tematiche”.
Facendo un punto sulle vertenze in corso nel sistema industriale della Toscana, Calosi in particolare ha ricordato la vicenda del “polo siderurgico di Piombino. Noi solo in quell’azienda abbiamo ancora 1.300 lavoratori che sono in cassa integrazione. Significa che noi abbiamo non solo un polo siderurgico fermo, il secondo in Italia, ma abbiamo una città ferma che è Piombino che ha fatto dello sviluppo di quell’impresa il proprio valore aggiunto. Poi abbiamo la vicenda relativa all’automotive. E poi tutto il settore relativo al settore degli accessori metallici per la moda, l’alta moda, i grandi marchi”.
A Firenze l’assemblea nazionale Uilm
Sempre Firenze ospiterà, il 2 e 3 ottobre al Palazzo dei Congressi, l’assemblea nazionale Uilm dal titolo ‘Futuro Industria. Come cambierà il lavoro metalmeccanico’, che vedrà la partecipazione di oltre mille delegati provenienti da tutta Italia. Al centro del dibattito delle due giornate i temi della transizione ecologica, dell’intelligenza artificiale e dei rinnovi contrattuali. Prenderà parte all’assemblea nazionale il segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri. (lt)