Claudio Del Rosso, sindaco di Montecatini Terme.
Dieci voti in più al primo turno, 8 al ballottaggio. Così, con un doppio scarto irrisorio, l’avvocato Claudio Del Rosso è diventato il nuovo sindaco di Montecatini Terme (Pistoia) per la coalizione di centrosinistra formata da Pd, Movimento 5 stelle, Azione-Pri e lista Del Rosso sindaco. Un’inezia al primo turno con appena 10 consensi in più di Edoardo Fanucci candidato di tre liste civiche (2494 voti, il 27,3% contro 2484 e il 27,12%), e secondo posto alle spalle del sindaco uscente Luca Baroncini (3805 consensi e il 33,68%); ancora un nulla, 8 schede in più a suo favore, nel ballottaggio di domenica e lunedì scorsi: 3499 voti contro 3491, ovvero 50,01% a 49,9%. Un secondo turno però nel quale Baroncini ha aumentato i suoi consensi di 406 unità contro le 1005 di De Rosso. Un recupero decisivo.
Si annuncia anche un possibile doppio ricorso
La città termale torna quindi al centrosinistra dopo un solo mandato a guida centrodestra con il segretario regionale della Lega (che 5 anni fa aveva vinto al primo turno con il 57%), anche se con un sindaco che proviene proprio dal centrodestra come Del Rosso. E con una coda che potrebbe, almeno teoricamente, rimettere tutto in discussione. Sì perché nella Montecatini del tutto possibile oltre a questa sorta di “doppio ballottaggio” sia al primo (Del Rosso- Fanucci) che al secondo turno (Del Rosso-Baroncini) si annuncia anche un possibile doppio ricorso. Il candidato sindaco Edoardo Fanucci di Italia Viva, ma qui a capo di tre civiche decisamente trasversali, ha infatti già presentato richiesta di riconteggio dei voti per il primo turno e probabilmente ricorrerà al Tribunale Amministrativo Regionale un attimo dopo la proclamazione degli eletti. Ricorso che, a sua volta, potrebbe avanzare lo stesso sindaco uscente Baroncini per la seconda tornata elettorale. Nei primi commenti Baroncini, così come aveva fatto Fanucci per il primo turno, non ha avanzato alcun dubbio di brogli ma ha evidenziato lo scarto minimo e i diversi voti nulli e bianchi. Come dire che un ulteriore controllo è quasi inevitabile.
Del Rosso: “Sta a noi andare in una direzione diversa”
Intanto si registrano le prime reazioni a caldo dei principali protagonisti di queste amministrative finite con un doppio fotofinish. “Abbiamo lottato fino all’ultimo, partivamo in svantaggio ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo un giorno per essere felici e tutto il tempo per essere preoccupati – è stato il primo commento del neo sindaco -. Da domani saremo concentrati sul lavoro da fare: ripartiremo dalle fondamenta per ricostruire questa bellissima città”. Adesso inizia il lavoro difficile per risollevare Montecatini da quello che ha tutti i contorni di un declino inarrestabile. “Ho chiaro il compito che mi aspetta e che fa tremare i polsi. Sta a noi andare in una direzione diversa, cambiare determinate cose della città”, ha aggiunto Del Rosso guardando in avanti. Quanto alle motivazioni che possono aver convinto l’elettorato a premiarlo, il nuovo sindaco ha prima ricordato e rivendicato la sua provenienza – “ho una storia di centrodestra che non ho cancellato,” – e poi ha sottolineato il successo della “civicità” della sua candidatura: “Siamo entrati nel tessuto cittadino. C’erano situazioni cristallizzate, noi abbiamo convinto un elettorato trasversale. Ci siamo rivolti ai cittadini, abbiamo fatto un accordo con loro”.
Appena la sconfitta si è palesata, il sindaco uscente ha chiamato Del Rosso per complimentarsi: “Ci aspettavamo in testa a testa ed è andata così – ha commentato Baroncini -. Ringrazio le persone che ci hanno votato e auguro ai nuovi amministratori buon lavoro nell’interesse della città. Mi assumo tutte le responsabilità di questa sconfitta e confermo che il grande impegno profuso in questi anni continua e che il progetto va avanti”. Poche parole sul riconteggio che, però, a questo punto sembra quasi scontato. Di sicuro va avanti quello di Fanucci, la cui analisi si concentra sulla scarsa percentuale al voto, solo il 43,90% dell’elettorato, la più bassa mai registrata in un’elezione locale a Montecatini: “E’ un segnale forte, di grande sfiducia verso le proposte in campo – ha commentato Fanucci – e non si può e non si deve far finta di niente”.
Paolo Vannini