MazzantiAutomobili
Sognava di arrivare a produrre cinque supercar artigianali all’anno e di toccare un fatturato di dieci milioni di euro; e invece il sogno di Luca Mazzanti, ex-carrozziere e restauratore di auto storiche che nel 2002 aveva fondato a Pontedera (Pisa) l’azienda Mazzanti Automobili, arrivando vicino a conquistare il mercato grazie alla hypercar Evantra (una quindicina quelle assemblate, ognuna fatta ‘ su misura’), è sfumato.
In vendita marchi, prototipi, complesso aziendale
Il Tribunale di Pisa nella primavera 2023 ha messo in liquidazione giudiziale la società (che da due anni ha fermato la produzione) e adesso, dopo la scomparsa del fondo d’investimento maltese che aveva annunciato l’intenzione di rilevare il marchio, l’Istituto vendite giudiziarie di Pisa ha avviato la cessione dell’azienda. Nel pacchetto all’asta ci sono prototipi, un modello in legno di hypercar, telai, motori, il complesso aziendale, i marchi ‘Mazzanti’, ‘F&M Mazzanti Automobili’ e ‘Evantra’, domini Internet e profili social. Il prezzo a base d’asta è di 1 milione e 610mila euro. Le offerte vanno presentate entro il 24 ottobre prossimo, la cauzione è pari al 10%, il rilancio minimo all’asta sarà di 50mila euro. In caso di più offerte il sistema aggiorna in automatico il prezzo del miglior rilancio e tutti i partecipanti hanno la possibilità di effettuare rilanci fino alla scadenza della gara, fissata venerdì 25 ottobre alle ore 16.
Gli ex dipendenti disponibili a rientrare al lavoro
Alcuni ex dipendenti della società nel gennaio scorso hanno manifestato al Tribunale l’interesse a rientrare nell’organico, offrendo know how e esperienza lavorativa, a condizione che sia rilevata da un primario operatore del settore o da un fondo d’investimento. Fare un prodotto esclusivo, artigianale, a forte contenuto tecnologico è una passione che non sparisce.
Silvia Pieraccini