Il nuovo stabilimento di Marchesini Group a Barberino di Mugello
Farmaceutica e cosmetica sono due settori che non sentono la crisi, anzi stanno crescendo a ritmi sostenuti. E con essi cresce anche il settore delle macchine per il confezionamento di farmaci e cosmetici, di cui è attore indiscusso il gruppo bolognese Marchesini che sabato 18 ottobre inaugura a Barberino di Mugello (Firenze) un nuovo stabilimento, destinato alla progettazione e produzione di etichettatrici per fiale, ampolle, astucci, bottiglie, mascara, rossetti e contenitori cosmetici di tante forme e dimensioni, per medie e alte velocità.
Si amplia la ‘Neri’, 40 posti di lavoro
Si tratta di un nuovo capannone di 4.300 metri quadrati (2.500 mq di officina e 1.800 mq di uffici e area ristorante), alimentato da un impianto fotovoltaico, che ha richiesto un investimento di 12 milioni di euro. Completerà l’area esistente di circa 11.500 mq nella zona industriale della Lora in cui è insediata l’azienda ‘Neri’, acquisita completamente da Marchesini Group nell’ottobre 2008. La prospettiva indicata da Maurizio Marchesini, presidente del gruppo, è che i 200 addetti attuali aumentino nei prossimi anni di circa il 20% con l’assunzione di 40 figure tecniche.
Tecnologie all’avanguardia e focus sulla formazione
“Abbiamo deciso di continuare a investire in Toscana – spiega Marchesini – perché questa terra crede nella formazione e nel saper fare di qualità. Questo nuovo stabilimento ha tecnologie all’avanguardia e processi produttivi rispettosi dell’ambiente e delle persone, ma nessuna transizione, né digitale né ecologica, potrà mai compiersi senza una transizione delle competenze: per questo la formazione resta per noi una priorità assoluta”.
Potenziata la capacità produttiva, sulla spinta degli ordini
Oggi nello stabilimento Neri vengono realizzate 160 macchine all’anno: “Ma gli ordini continuano a crescere – afferma Valerio Soli, amministratore delegato del gruppo – e con questo nuovo capannone vogliamo rafforzare la capacità produttiva e sviluppare tecnologie e intelligenza artificiale”. Marchesini Group ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di oltre 600 milioni di euro, per l’87% all’export (in 116 Paesi), e tremila addetti, il 90% dei quali in Italia. Conta 16 filiali estere e una rete di agenzie.
Tutti gli stabilimenti del gruppo Marchesini in Toscana
In Toscana il gruppo bolognese controlla lo stabilimento Corima di Monteriggioni (Siena), che produce macchine per il confezionamento di antitumorali e vaccini, in grado di garantire asetticità; Arredomec e Fvm, aziende artigiane che realizzano, rispettivamente, isolatori e componentistica per il settore farmaceutico e diagnostico: la pisana Vibrotech che realizza sistemi di alimentazione e orientamento usati nei processi industriali automatizzati. In tutto impiegano 430 addetti.
Silvia Pieraccini