E’ nata 45 anni fa per realizzare capi d’abbigliamento in pelle e, anche se oggi lavora anche altri materiali, Pellemoda di Empoli (Firenze), uno dei più importanti terzisti toscani di moda per i brand del lusso, porta impresso – anche nel nome – il dna da cui tutto è cominciato.
Trasmettere il ‘saper fare’ consolidato
Ora quel ‘saper fare’ consolidato e aggiornato sarà trasmesso ai giovani attraverso un nuovo canale. L’azienda empolese della famiglia Morelli, che già da tempo ha avviato iniziative di formazione interna, ha infatti deciso di collaborare al corso per tecnico di pelletteria e abbigliamento pelle organizzato dall’Its Mita (Made in Italy Tuscany Academy), l’istituto post-diploma di Scandicci (Firenze) dedicato alle professioni della moda, con Asev di Empoli (l’agenzia per lo sviluppo dell’Empolese-Valdelsa).
Pellemoda mette a disposizione (anche) gli spazi
Il corso durerà due anni, è gratuito e ospitato negli spazi di Pellemoda. La collaborazione con le aziende è infatti fondamentale per i corsi Its, che hanno tra i docenti manager e imprenditori, e che vantano l’80-90% di placement al termine del corso. Per iscriversi (i posti a disposizione sono 25) c’è tempo fino al 12 ottobre prossimo. Il profilo da formare è un tecnico che sa gestire la filiera produttiva con un approccio digitale e pratico.
L’importanza di una solida formazione per competere
Nonostante la fase complicata che sta attraversando il settore moda, la formazione resta una leva strategica dello sviluppo, peraltro da azionare in (largo) anticipo proprio per farsi trovare pronti nel momento della ripartenza: “La moda è un universo in costante divenire – afferma Azzurra Morelli, ceo di Pellemoda, che nel giugno scorso ha attenuto la certificazione della parità di genere – che fonda passato e innovazione per creare un futuro sempre nuovo e affascinante, ed è questo che vogliamo trasmettere con questo corso: far comprendere che per avere successo in un settore così competitivo una solida formazione è fondamentale”.
Silvia Pieraccini