Continua il momento poco brillante di El.En., che deve rivedere al ribasso gli obiettivi per fine 2024. Nel primo semestre 2024 l’azienda fiorentina dei laser ha ottenuto un fatturato consolidato di 312,9 milioni di euro, in calo del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un Ebitda di 41,4 milioni (-9,3%), un Ebit di 34,2 milioni (-12%) e un utile netto di 27,3 milioni (+5,9%). La Posizione Finanziaria Netta è positiva per 68,7 milioni di euro, contro i 54,6 milioni del 31 dicembre 2023 e i 48,1 milioni del 31 marzo 2024.
“Il gruppo confida che l’andamento a medio termine dei nostri mercati di sbocco si mantenga foriero di positivi sviluppi – commenta Gabriele Clementi, presidente di El.En. -, e grazie al nostro impegno nel sostenere consistenti investimenti in ricerca e sviluppo e innovazione per migliorare nel tempo la nostra competitività contiamo di beneficiare delle opportunità di crescita che i nostri mercati lasciano intravedere”.
Domanda più debole su mercati chiave
Il primo semestre 2024, secondo El.En., ha presentato condizioni di mercato meno favorevoli che in passato, col perdurare delle tensioni delle guerre in Ucraina e in Medio Oriente e gli alti tassi di interesse “che hanno indebolito la domanda su alcuni mercati molto rilevanti”. Inoltre, afferma l’azienda di Calenzano, “il settore industriale in Italia è stato fortemente penalizzato, con un secco e diffuso calo della domanda, oltre che da una incerta situazione economica generale, dalla fase di latenza delle politiche di incentivazione degli investimenti in attrezzature industriali, fase che è stata superata con la pubblicazione delle linee guida per la 5.0. Il mercato cinese continua a mostrare una crisi strutturale ed i produttori, attrezzati ed organizzati per beneficiare della sua crescita devono rivolgersi sempre più all’export per compensare la debolezza del mercato interno. Per le applicazioni medicali estetiche la domanda dal mercato americano, il più importante del mondo, non sta mantenendo i livelli degli ultimi anni”.
Da qui, per El.En., la revisione della guidance per fine 2024, rispetto agli obiettivi di miglioramento di fatturato stabiliti in origine. “In considerazione dell’andamento degli attuali fatturati – sostiene l’azienda -, alla luce delle attuali condizioni dei mercati, del volume degli ordini acquisiti ad oggi e della posizione competitiva del Gruppo nei settori medicale e industriale, non prevediamo nella seconda metà dell’esercizio un pieno recupero di fatturato che consenta il superamento del volume d’affari consolidato del 2023. Ciò nonostante, grazie alla diversa e più favorevole composizione dei ricavi, favorita anche dal lavoro svolto sulla internazionalizzazione, si conferma l’obiettivo del superamento nel 2024 dell’Ebit consolidato del 2023”.
Addio alla cofondatrice Barbara Bazzocchi
Nei giorni scorsi El.En. ha celebrato i 20 anni dal suo insediamento commerciale in Thailandia, paese fondamentale per il business del gruppo in tutto il sud-est asiatico. Nell’occasione ha annunciato ed effettuato la donazione di un avanzato sistema laser all’ospedale universitario Princess of Naradhiwas, per il trattamento delle ferite riscontrate sui civili colpiti da attentati e bombardamenti nelle province separatiste a sud della Thailandia (Pattani, Yala, Narathiwat e Songkhla), nelle quali ancora vige la legge marziale. Agli inizi di settembre El.En. ha invece perso la sua presidente onoraria: Barbara Bazzocchi, cofondatrice dell’azienda di Calenzano insieme al marito Leonardo Masotti, è scomparsa all’età di 84 anni. (lt)