Riciclare fino al 98% della composizione di un pannello fotovoltaico: è quanto promette di fare il gruppo Iren, che costruirà un impianto per il recupero dei pannelli fotovoltaici nella provincia di Siena entro la fine del 2024. L’impianto, secondo quanto annuncia la multiutility del nord – già ben presente anche nell’area senese come socio privato di riferimento di Sei Toscana – potrà trattare fino a 5mila tonnellate all’anno di materiale.
L’operazione è resa possibile dall’acquisizione di una quota di controllo della società Semia Green, tramite la controllata Iren Ambiente: una quota che si aggiunge a quella detenuta da Sienambiente, di cui Iren detiene il 40%. A realizzare l’impianto sarà proprio Semia Green, attiva nella captazione e valorizzazione del biogas da discarica, oltre che nel settore del trattamento della sostanza organica proveniente da raccolta differenziata mediante digestione anaerobica e successivo compostaggio.
Iren sempre più presente in Toscana (non solo sud)
L’operazione arricchisce ulteriormente la presenza di Iren in Toscana, dove l’azienda è già impegnata, attraverso partecipazioni dirette e indirette, nel settore dell’economia circolare, gestendo 10 impianti del ciclo integrato dei rifiuti nelle province di Siena, Grosseto e Arezzo; e da alcuni mesi la multiutility ha anche rilevato il 36,56% della lucchese Sistema Ambiente. L’annuncio dell’impianto di Siena segue quello del 2022 di un impianto di recupero metalli preziosi da Raee a Terranuova Bracciolini (Arezzo), il cui iter autorizzativo è in corso, e il via libera della conferenza dei servizi al polo per l’economia circolare di Scarlino (Grosseto), operazione da 150 milioni di euro.
Quello per l’impianto di Semia Green a Siena sarà “un investimento strategico – dichiara il presidente del gruppo Iren, Luca Dal Fabbro -, che contribuirà in maniera rilevante alla sostenibilità di un settore fondamentale per la transizione energetica del Paese, anche grazie al recupero di materiali preziosi e materie prime critiche dai pannelli”. (lt)