Gli obiettivi di benessere per la comunità e l’ambiente entrano a pieno titolo, per la prima volta, nello statuto di un’azienda pubblica toscana, la fiorentina Qualità e Servizi che produce e distribuisce pasti in 70 scuole e residenze sanitarie per anziani, di proprietà di sei Comuni (Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Carmignano e Barberino di Mugello). L’azienda serve più di 7.500 pasti al giorno e nel 2021 ha fatturato 7,957 milioni di euro (+80% sul 2020) con 166mila euro di utile (-126%).
Benessere sociale e ambientale come elemento strutturale dell’azienda
Qualità e Servizi è infatti diventata società benefit, affiancando al profitto un secondo obiettivo, previsto nello statuto, che è il benessere dei cittadini, la sostenibilità dei territori e il valore sociale per gli azionisti. Ad applaudire il risultato è l’associazione Confservizi-Cispel Toscana, cui l’azienda aderisce: “Significa far diventare l’obiettivo sociale e ambientale un elemento strutturale dell’azienda, e non solo un corollario”, afferma il presidente di Cispel, Nicola Perini. L’adesione al modello benefit (che impone una rendicontazione annuale delle azioni effettuate per sostenere la biosfera e la comunità) è “una conseguenza logica del modo di lavorare che la società ha impostato negli ultimi anni”, afferma Perini, tenendo conto “delle nuove sensibilità in materia di alimentazione e benessere espressi dalle famiglie”, senza perdere d’occhio l’efficienza e il controllo dei costi.
“La scelta della filiera corta, del coinvolgimento dei produttori agricoli e alimentari del territorio – aggiunge Perini – rende Qualità e Servizi sempre più un’azienda che, mentre eroga servizi di qualità, fa crescere le economie locali. Per questo essere benefit non è un gadget, bensì la scelta inevitabile per un modello di gestione che è ormai da tempo orientato alla sostenibilità sociale e ambientale”.
Ecco le società benefit in Toscana
Finora in Toscana le società benefit sono tutte private: da Arché (produttore di tessuti) a Rifò (maglieria); da TT Tecnosistemi (soluzioni It) a Nwg Energia (venditore di energia rinnovabile); da Moebeus (consulenza) a Co.edil (costruzioni); da Beste (tessile-abbigliamento) a Whispr (moda). Ma anche Beyfin (carburanti), Intarget (digital marketing), Diesse Diagnostica (diagnostica di laboratorio), Apuana (digitalizzazione della catena di fornitura) e, prima ancora, Aboca (prodotti per la salute a base di erbe) e Apoteca Natura (farmacie).
Silvia Pieraccini