Le acquisizioni fatte nel 2023 (prima l’olandese Test Inspire, poi l’italiana Gedec, infine l’olandese RoodMicrotec) hanno impresso una bella spinta internazionale a Microtest, l’azienda di Altopascio (Lucca) produttrice di macchine per il testing di microchip e fornitore di servizi di test-house che dall’aprile 2022 fa capo al fondo Xenon Private equity, che ha rilevato la maggioranza. Ora Microtest comunica di aver chiuso l’anno con un fatturato pro-forma (che considera le aziende acquisite per tutti e 12 i mesi) di 58 milioni di euro, in crescita dell’81% rispetto al 2022.
La crescita guarda a Oriente
Nei prossimi anni – informa una nota – Microtest guarderà oltreoceano e in particolare al Far East. Il primo passo sarà l’investimento di oltre cinque milioni di euro nella filiale Microtest Pacific, fondata nel 2018 a Malacca, in Malesia. Nei nuovi spazi sarà installata una linea di assemblaggio Pcb, una espansione dell’attuale Test House, un’area dedicata al Burn In e uno sviluppo del packaging e del design microelettronico, con attenzione al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni. Sarà rafforzato anche l’organico.
La filiale di Malacca strategica per i partner commerciali dell’Asia-Pacifico
“Per il 2024 abbiamo grandi obiettivi internazionali – afferma Giuseppe Amelio, ceo di Microtest – e questo primo tassello è di grande importanza per centrarli. Nel corso degli anni abbiamo continuato a investire nella sede di Malacca perché è lì che sono presenti tanti nostri partner commerciali, per i quali è fondamentale avere interlocutori in loco”.
Il mercato dei microchip è calato nel 2023 ma nei prossimi anni è prevista una forte crescita
Nonostante sia uno dei settori più strategici per l’innovazione industriale, il mercato dei semiconduttori ha subito nel 2023 una lieve flessione rispetto all’anno precedente, con vendite mondiali in calo dell’11% a 533 miliardi di dollari. Nei prossimi anni è attesa una forte crescita, che dovrebbe portare a raddoppiare il mercato globale entro il 2030, visto che i microchip hanno applicazioni sempre crescenti nei più svariati settori: dall’automotive alle tecnologie 5G, dai dispositivi medici all’aerospazio.
Silvia Pieraccini